Fatiche pre-Torino. Ma che non c’entrano niente con Torino

Ci tengo a dirvelo fin dal titolo, queste fatiche di cui vi parlo, brevemente lo giuro, non c’entrano con il Salone del Libro di Torino, o insomma non molto. Le fatiche sono così, si concentrano e si sommano e ti mettono alla prova. Che poi sono stupide, a mettere alla prova una come me, signora... Continue Reading →

Capelli che crescono, fermacapelli che tornano in uso, considerazioni sul tempo che passa

Oggi parlo di capelli. Di quanto sono importanti. Di quanto raccontano di noi, e infatti non sopportiamo che ci sia una sfasatura tra come ci sentiamo e come i nostri capelli si mostrano, non sopportiamo che non ci rappresentino. Oggi dopo tanti anni ho potuto legarmi i capelli. C’è voluto un anno e qualcosa: da... Continue Reading →

Vorrei uscire e trovare subito un negozio dove comprarmi una gonna a fiori, lunga lunga

Non è solo in casa che fa freddino. In casa lo si sente di più perché si sta fermi, almeno, io sto ferma. Quasi sempre, davanti al computer, davanti a un quaderno, davanti a un libro. Ma anche fuori. L'autunno è qui. Tempo di cappelli, ieri sera che sono tornata abbastanza tardi, brrrr, sentivo il... Continue Reading →

#pandemia zona rossa. I jeans larghi. Ma proprio larghi

Il giovedì mi arriva la newsletter del Corriere della Sera sulla moda. La scorro, e tralasciato il gossip che proprio non mi riesce a interessare (non mi interessava neppure prima del Covid, figurarsi ora) ho trovato un pezzo sui Big Jeans. Ora io ho una certa passione per l'oversize in generale. E una certa passione... Continue Reading →

#pandemia zona rossa. Talking about the revolution

Era una canzone di più di 20 anni, di Tracy Chapman, che cantava "Don't you knowThey're talking about a revolution?It sounds like a whisper" Era bellissima e parlava di un'altra rivoluzione. Mentre oggi siamo qui in mezzo alla rivoluzione digitale, e come signore after fifty, e anche come signori after fifty, è bellissimo ma faticoso.... Continue Reading →

#iorestoacasa giorno 52. Sorrido perché i motivi per sorridere ci sono

Stamattina ho pubblicato una foto su Instagram, uno dei miei selfie, e sorridevo. Uno dei commenti era "che bella la tua capacità di sorridere sempre". E in effetti sorrido sempre nei miei selfie. Sorrido a me stessa. Sorrido davvero, non è una posa davanti alla fotocamera. È una sorta di esercizio spirituale, che pratico con... Continue Reading →

Se l’immaginario della nostra età non corrisponde alla realtà

Tra le varie newsletter che ricevo (alcune delle quali, lo confesso, non apro nemmeno, ma mi costa meno fatica buttarle via che non disiscrivermi) c'è quella di Ageist, un webzine americano per signore e signori after fifty che mi piace molto. E ieri c'era un articolo molto interessante, un esperimento sociologico che ha sorpreso i... Continue Reading →

Dalle montagne alla moda senza soluzione di continuità

Fare le vacanze a settembre è sempre un'esperienza particolare. Fare le vacanze in montagna, tra i rifugi, è un'esperienza particolare. Fare la vacanze a settembre in montagna tra i rifugi è un'esperienza doppiamente particolare. E triplamente particolare è tornare dalle vacanze a settembre in montagna tra i rifugi e trovarsi nella settimana della moda. Che... Continue Reading →

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: