Mentre scrivo qui, tra una riunione l'altra, in soggiorno è in azione il trapano. Sono venuti a mettermi le tende. In modo del tutto inaspettato, perché anche al lockdown ci si abitua e oggi che siamo diventati arancioni io non è che me ne sono proprio accorta. Cosa c'è di strano nel mettere le tende?... Continue Reading →
#pandemia zona rossa. Esco a fare due passi
La primavera a me fa questo effetto, che non riesco più a stare in casa. Lo so che siamo in zona rossa, lo so che c'è la pandemia, ma io ogni tanto devo uscire a fare due passi. Il weekend è appena passato, e in fondo questa settimana è pure corta perché venerdì non lavoro.... Continue Reading →
#pandemia zona rossa. Piccole cose belle per resistere
Non ci piace ritornare in zona rossa. Non ci piacciono le notizie dei giornali. Non ci piace la prospettiva di un'altra Pasquetta sul terrazzo (se il tempo tiene). E del lungo elenco di quello che non ci piace, mi fermo qui. Perché comunque l'esercizio di cercare le cose belle è salutare quanto l'esercizio fisico. E... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Se non puoi andare lontano, vai vicino
Non è che oggi il desiderio di andarsene lontano, possibilmente su un treno, non ci sia. Anzi. Oggi è pure una bella giornata, per quanto l'aria sia decisamente fredda. E allora visto che a un certo punto avevo finito quello che dovevo fare e che le altre cose potevano aspettare, sono uscita e sono andata... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Il silenzio della neve
Il generale inverno è arrivato con le sue truppe di neve. Ha cominciato la sera tardi, quasi notte, e così la mattina quando mi sono svegliata gli alberi davanti a casa avevano i rami carichi di neve, e le strade erano cancellate e i tetti avevano quel cappuccio arrotondato e morbido che viene voglia di... Continue Reading →
#pandemia fase 2. La permanenza della forma
Tornavo da una passeggiata al parco, ieri. C'è stato il sole, quasi una bizzarra interruzione in una sequenza non bella ma naturale, è inverno, fa freddo, piove, magari nevica, c'è poca luce, le giornate sono corte. E invece ieri la luce era tanta e brillante, e il cielo era limpido e non si capiva dove... Continue Reading →
ForestaMi, quell’albero che a Milano non mancherà più
Ci siamo o meglio "si sono" per decenni lamentati che a Milano non ci fosse abbastanza verde, cosa peraltro inesatta, e qualche giorno fa si è dato il via a una bella iniziativa tutta green. L'argomento parchi cittadini l'ho trattato più volte in questo blog (trovate i miei articoli nella rubrica EyeMilano), ma adesso è... Continue Reading →
Nuove avventure in cerca della bellezza
Sì, lo chiamerei inseguimento della bellezza. Quella bellezza che si trova dappertutto, che basta guardare bene per trovarla. Lo scorso weekend sono stata a Padova a trovare le mie cugine, un viaggetto che volevo fare da tempo e che ho fatto pensando chissà, non è detto che poi lo potrò fare. Che è un modo... Continue Reading →
Ci salveranno gli alberi. Se ci decideremo a dargli retta
Ieri sera c'era a Milano Stefano Mancuso. Sono sicura che molti di voi lo conoscono, perché per fortuna delle piante, nonchè nostra e del pianeta è abbastanza famoso. Non abbastanza, temo. Dunque ieri sera, nell'ultima giornata di apertura dei Bagni Misteriosi, e in occasione dell'uscita del libro La pianta del mondo, Mancuso ha parlato per... Continue Reading →
Niente di nuovo sul fronte del lavoro
Ci sono certi giorni che vorrei che il blog andasse avanti da solo, senza che io ci dovessi fare nulla. Perchè il niente di nuovo sul fronte del lavoro vuol dire che sono sempre qui che annaspo, per una cosa che finisco ce ne sono dieci che devo cominciare, appena ho smaltito la posta ne... Continue Reading →