Tra poco sono tre anni che vivo in questa casa. Una felice convivenza, se così si può dire. Ovviamente c'è stata un'immediata simpatia, tra me e lei. Però poi abbiamo dovuto fare qualche patteggiamento, qualche aggiustamento. Certe idee che pensavo sarebbero andate bene sono state bocciate. Certe altre sono emerse strada facendo. So che ci... Continue Reading →
Blu, ricordi di scuola e Bruce Springsteen
Mi capita molto spesso di vestirmi tutta di blu. Anzi non è che mi capita, lo faccio più che consapevolmente, perché è un colore che mi piace, in cui mi trovo a mio agio. Da sempre potrei dire. Narra la leggenda che una volta, avrò avuto 15 o 16 anni, mentre salivo in ascensore con... Continue Reading →
Venezia, Mantova e la gioia di sbrindolare
Io ho un animo sbrindolone. Mi piace, e comunque se anche lo volessi cambiare non credo che potrei. Qualcuno di quelli che mi seguono su Instragram ha già letto questa definizione, che viene dalla famiglia di mia mamma. In cui c'era una nonna molto casalinga, fin da giovane, circondata da un marito e due figlie... Continue Reading →
Felicità è andare a pranzo a Milano con un’amica
Sembra incredibile come si possano dimenticare in un baleno anni e anni di vita in una città. Che poi non è giusto, dire dimenticare. Io non ho dimenticato gli anni in cui ho vissuto a Milano, no. Ma la mia familiarità con la città si è dissolta molto rapidamente. Ricordo le strade, ricordo le case... Continue Reading →
#pandemia zona arancione. Il piacere della conversazione
Ieri sera ho bigiato yoga e sono andata a cena da una mia amica. Una di quelle cose banali che abbiamo sempre fatto senza pensarci, e che da un anno a questa parte è diventato un evento eccezionale, di quelli da segnare sul calendario e che ci si ricorderà. Perchè il piacere della conversazione richiede... Continue Reading →