Chissà da dove mi è arrivato, l’interesse per il vestire, per la moda, per l’estetica più in generale.Perché più vado indietro nel tempo, a ricordare l’adolescenza e l’infanzia, più vedo dei tratti miei che ora sono più netti e marcati ma che ci sono sempre stati.Lo so che sembra una di quelle operazioni che facciamo... Continue Reading →
Blog o non blog?
Sto scrivendo davvero poco. E WordPress ovviamente mi punisce facendo scendere il traffico, sperando che chissà, magari un certo senso di colpa mi induca a essere più produttiva. Ma non credo proprio. Credo che l'andare in ufficio più spesso, la quantità di libri da leggere e su cui lavorare, il tennis, Legambiente e anche le... Continue Reading →
L’utilità dell’inutile. Un’idea in buona compagnia
Stamattina facendo il mio solito giro di ricognizione su Facebook e Instagram sono incappata in un post che riporta la foto di Agnes Heller e questa sua frase: "Se qualcuno dovesse chiedermi, come filosofa, che cosa si dovrebbe imparare al liceo, risponderei: “prima di tutto, solo cose “inutili”, greco antico, latino, matematica pura e filosofia.... Continue Reading →
Veri rientri, progetti di ritorno dalle vacanze e contraddizioni
Ok, la settimana scorsa abbiamo scherzato, il rientro quello vero è oggi. Checché se ne dica Milano fino alla fine di agosto, giorno più giorno meno, è deserta e in vacanza. Sì, ci sono gli eventi di Milano d'estate e ci sono dei posti aperti e questi posti aperti sono strapieni e non c'è traffico... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Fashion blog o solo blog?
In principio era un fashion blog. Già. Sembrano passati secoli e invece sono cinque anni scarsi. Continuo a seguire alcuni account di moda, continuo a ricevere delle newsletter e ogni tanto mi incuriosisco su qualche stile, qualche novità. Continuo a comprare le riviste di moda, ogni tanto, le sfoglio, le conservo. Continuo a vestirmi, e... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Alle volte è difficile scrivere
Che questo blog sia sempre più simile a quello che i blog erano in origine, dei diari un po' personali e un po' pubblici, è evidente a me e penso anche a voi. Che non sia più tempo di parlare di come ci vestiamo, di eventi letterari, di sciate o camminate sui monti, è evidente... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Ci vorrà un nuovo diario?
Vi ricordate anche voi, quando è cominciato il lockdown a marzo, ed eravamo tutti straniti e in molti abbiamo deciso di tenere traccia di ogni giorno che passava perché pensavamo di essere in un "tempo di mezzo" di cui poi avremmo voluto ricordarci. Poi strada facendo il tempo di mezzo è diventato un tempo come... Continue Reading →
Il tempo di mezzo è diventato il nostro tempo
Quando era arrivato il primo lockdown avevo tenuto un diario, che avevo chiamato diario del tempo di mezzo. Dopo non molto è stato palese che non si trattava di un vero tempo di mezzo ma solo di un tempo diverso, a cui forse si poteva attribuire un inizio certo, ma di sicuro non una fine.... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 52. Sorrido perché i motivi per sorridere ci sono
Stamattina ho pubblicato una foto su Instagram, uno dei miei selfie, e sorridevo. Uno dei commenti era "che bella la tua capacità di sorridere sempre". E in effetti sorrido sempre nei miei selfie. Sorrido a me stessa. Sorrido davvero, non è una posa davanti alla fotocamera. È una sorta di esercizio spirituale, che pratico con... Continue Reading →
Bilancio 2019: la versione di Anna ovvero non si può fare il bilancio della vita
Beh adesso ve lo devo proprio, il bilancio 2019. Guardavo le statistiche del blog, per cominciare. 15.000 visitatori e 45.000 pagine viste, 107 abbonati. Io personalmente sono soddisfatta. So che ci sono blog con numeri molto più alti, come no. E blog molto più famosi, e pure che guadagnano. Però io sono soddisfatta. Innanzitutto di... Continue Reading →