Un po' lapalissiano, ma vero, che ci si mette pochissimo ad entrare nello spirito delle vacanze, per quanto corte, e dimenticare il lavoro. Mentre ci si mette un po' a ritornare alla vita lavorativa, anche se si ama il proprio lavoro... Ho fatto una piccola vacanza a Livorno e ho realizzato solo oggi che mi... Continue Reading →
Come vestirsi per rileggere 1984. A Monza
Eh, sì, sto rileggendo 1984 come pare milioni di americani e anche un po' di italiani. Prossimamente ci faremo il reading group, ma io ho già cominciato a pensarci...Un altro giorno vestita di blu. Di nuovo? Di nuovo. Però se Bach ha scritto le Goldberg variations, non posso io indossare le Blue variations? Certo che... Continue Reading →
Come vestirsi per una vita intensa. A Monza
E' probabilmente il segreto della longevità, una vita piena di passioni, di cose che ci piace fare, di impegni, di relazioni, di studio, di sport. Vedremo e speriamolo!Penso che una vita intensa e piena sia sano e bello. Bello e anche importante e soddisfacente, seguire le proprie passioni e i propri interessi, anche se a... Continue Reading →
Cose che mi ha insegnato il mio blog. A Monza
Un'altra lista. Da una che le liste non le usa. E non l'ho fatto solo perché si dice che le liste vanno molto, su internet. Mi è servito per essere più chiara e precisa. Un'altra cosa che mi ha insegnato il mio blog!Vi piacciono le liste? A me non molto. E sono particolarmente negata a... Continue Reading →
Come vestirsi quando la primavera è nell’aria. A Monza
Si sarebbe potuto intitolare Variazioni in blu oppure Come indossare una giacca di Pietro Barbieri Atelier #10, questo post. Ma la primavera è nell'aria e io ne sono così felice che ho deciso per un altro titolo Sono davvero super indaffarata e scriverò un post davvero super corto. Ma devo dire che la primavera è... Continue Reading →
Dimenticare e ricordare. A Monza
Sono tantissime le cose che dimentichiamo, almeno 4 oggetti al giorno e circa 1500 in un anno. Per la maggior parte sono cose che poi ritroviamo. Ed è normale, niente di cui preoccuparsi. E poi ci sono i ricordi che vorremmo dimenticare e invece ritornano... per quelli ci sarà un rimedio? Stavo ascoltando la radio,... Continue Reading →
Le mie scelte in blu: come valorizzare un pixie grigio e sfidare un cielo grigio. A Monza
Oggi proprio è uno di quei giorni che non ti viene voglia di uscire di casa. Ma se devi andare a lavorare lo fai. Io mi sono messa un po' di cose blu Questi sono, sarebbero giorni casalinghi. Che guardi fuori, vedi la pioggia, percepisci il freddo e l’umido e decidi di stare a casa... Continue Reading →
There will be beauty. Welcome to my new flat
This is the entrance to my new flat. It is a complete mess, and I have not learned the lights, but I went in to change my clothes and couldn't resist to take a little selfie! More than not enough light for the picture, you can spot a box (when you empty a box, you... Continue Reading →
Blue Tuesday. How to dress when you feel girlish. In Milano
Yesterday I was cold. I was cold in the office because I had forgotten that this is the usual way on Monday, after the heating had been down all weekend. I was cold on the way back home because, yes, it is a mild kind of autumn, but it is November. So I had already... Continue Reading →
Blue variations. How to dress using just one color. In Milano
One of the great superiorities of blue over black, as a clothes color of course, is that there are an infinity of variations on blue. I know that there no such thing as a one black. Especially in a bright light, there are all kinds of blacks: greyish, blueish, yellowish, reddish and so far. But... Continue Reading →