Per me, la primavera comincia con il giaccone blu. Credo di averne sempre avuto uno, fin da ragazza. Forse era anche una delle poche cose su cui mi trovavo d'accordo con mia mamma. Perché adesso sembra una cosa impensabile, ma quando ero ragazza io non mi potevo scegliere i vestiti liberamente. Si andava sempre a... Continue Reading →
Vorrei uscire e trovare subito un negozio dove comprarmi una gonna a fiori, lunga lunga
Non è solo in casa che fa freddino. In casa lo si sente di più perché si sta fermi, almeno, io sto ferma. Quasi sempre, davanti al computer, davanti a un quaderno, davanti a un libro. Ma anche fuori. L'autunno è qui. Tempo di cappelli, ieri sera che sono tornata abbastanza tardi, brrrr, sentivo il... Continue Reading →
Cambiare passo
È arrivato il momento di rallentare. Non per tutti, che anzi ci sono persone il cui picco di lavoro comincia adesso o tra poco, basta pensare a tutti quelli che lavorano nel turismo, nella ristorazione. Per me che mi occupo di libri, giugno è il mese in cui si tira il fiato, si allungano le... Continue Reading →
#pandemia zona gialla. Di guardaroba, mancanze e ritrovamenti
Nel mio bellissimo weekend di tennis a Menaggio, abbiamo cenato fuori. Una piccola cosa che non facevo da tempo, da novembre direi. O forse ottobre addirittura. Un sacco di tempo in ogni caso. Così anche se la serata era un po' fredda, era davvero bello essere seduti fuori con gli amici, a chiacchierare e mangiare,... Continue Reading →
Come vestirsi: quanto è cambiato l’abbigliamento sportivo
Mia sorella mi ha mandato delle foto di una vecchia palestra a Hot Spring National Park, in Arkansas (sì, la patria di Bill Clinton). Hot Spring era "The American Spa", la Baden Baden degli americani, che l'avevano costruita imitandone lo stile. Ora a parte la cosa buffa che una volta una nostra amica americana ci... Continue Reading →
Come vestirsi: con un maglione fatto da sè, caldo e avvolgente
Che bella soddisfazione quando finalmente si indossa il maglione che ci si è fatti! Ho cominciato questo maglione verso la fine di settembre, e come sapete i mesi successivi sono stati pienissimi di lavoro, Legambiente, eventi, tennis, gite e molto altro, quindi non ho lavorato moltissimo. Poi in mezzo ci ho messo piccoli lavoretti,... Continue Reading →
Andare scarpa e tornare zoccolo. Ma con un bel taglio di capelli
Ieri pomeriggio lavoravo in città e ho finito relativamente presto, così ho deciso di provare a cercarmi un paio di sandali, visto che l'unico paio che avevo si è rotto in modo irreparabile. Ero in zona Buenos Aires, e sarà stato il caldo, sarà stato che ero stanca, ma non ho trovato niente e i... Continue Reading →
Contro il caldo scegliamo la semplicità
Ho già parlato di strategie anti-caldo su Alfieri Magazine. Il caldo continua, e la strategia di vestirsi anche. Cose leggere e di colori chiari, tessuti naturali come cotone e lino, niente di aderente, niente che stringa e costringa. Stamattina ho preso la metropolitana milanese, e ho osservato le persone che mi stavano intorno, com'erano vestite... Continue Reading →
Il trionfo del piumino. E la permanenza della Moncler
Quando facevo l'università avevo il vizio di rubare i pullover e le giacche di mio papà. Mi piacevano tantissimo i vestiti da uomo, mi piacciono tuttora. Tra le giacche c'era una Moncler, che era una vera giacca da montagna ed era meravigliosa. Super semplice, di un blu un po' sbiadito, quasi carta da zucchero, con... Continue Reading →
La bellezza del lavoro a maglia
Ecco, ho fatto un altro maglione. Non ne avevo bisogno, no di certo. Ma al mercato di Livorno c'era una bancarella con dei gomitoloni di lana grossa di colori bellissimi. Mi ha colpito un azzurro intenso, ho pensato che bello un pullover così. Che chic. C'erano solo due gomitoli, da due etti ciascuno, ma ho... Continue Reading →