Questo è il primo pezzo che ho scritto su Grey Panthers come Emma Faustini. E ve lo ripropongo pari pari. Nel frattempo, visto che l'avevo scritto nel 2020 appena prima del Covid, molto è successo e il mondo è sicuramente un luogo un po' diverso. Ma il libro è del 1940, e quindi era ancora... Continue Reading →
Allenare l’anima
Tutti quelli che praticano uno sport conoscono l'importanza dell'allenamento. Sanno che, come dice il dizionario Treccani, è un' attività metodica di preparazione fisica, psicologica e tattica alla disputa di una gara, allo scopo di ottenere il massimo rendimento, con aumento della forza muscolare, della resistenza alla fatica e della destrezza, o per conservare lo stato... Continue Reading →
Cambiare passo
È arrivato il momento di rallentare. Non per tutti, che anzi ci sono persone il cui picco di lavoro comincia adesso o tra poco, basta pensare a tutti quelli che lavorano nel turismo, nella ristorazione. Per me che mi occupo di libri, giugno è il mese in cui si tira il fiato, si allungano le... Continue Reading →
#pandemia zona rossa. Talking about the revolution
Era una canzone di più di 20 anni, di Tracy Chapman, che cantava "Don't you knowThey're talking about a revolution?It sounds like a whisper" Era bellissima e parlava di un'altra rivoluzione. Mentre oggi siamo qui in mezzo alla rivoluzione digitale, e come signore after fifty, e anche come signori after fifty, è bellissimo ma faticoso.... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Per restare in equilibrio bisogna muoversi
Zona gialla, arancione o arancione scuro, il martedì è il giorno dell'ufficio. Che mentre prima era un non luogo, dove venivo tutti i giorni tranne il weekend con quell'automatismo che è tipico delle cose che fai sempre, che non ci pensi e soprattutto pensi che farai sempre, ora è un luogo. Ne noto per esempio... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Siamo ancora quello che eravamo
La cosa bella e che ci tiene legati a Facebook è che è vero davvero che si possono ritrovare vecchi amici. Io ho sempre sostenuto la teoria che le persone che hai perso per strada le hai perse perché non c'era niente di fondamentale che ti legava a loro. Però non è una verità assoluta,... Continue Reading →
Di #mansplaining, premio Strega, uomini e cambiamento
È stato solo un momento, credo, in tutta la serata del premio Strega, quello che ha fatto infiammare alcuni animi e venire in auge questa parola a molti, e molte, sconosciuta. Il momento in cui a Valeria Parrella, che era l'unica donna finalista e l'unica il cui libro trattasse il problema della condizione femminile, hanno... Continue Reading →
#pandemia giorno 75. Non abbiamo bisogno di altre persone di successo
"Il fatto è che il pianeta non ha bisogno di altre persone di successo. Ha invece un disperato bisogno di più pacificatori, guaritori, restauratori, narratori e amanti di qualsiasi tipo. Ha bisogno di persone che stiano bene dove stanno. Ha bisogno di gente moralmente coraggiosa, disposta a unirsi alla lotta per rendere il mondo un... Continue Reading →
Che bello l’autunno, che difficile l’autunno. Per una fashion blogger
Non è che se siete una fashion blogger la vita è più semplice, d'autunno. Anzi. Tutto sommato, e pure se siete una fashion blogger sui generis, che di fashion scrive solo quando ha voglia e che la moda la segue a modo suo, avete degli obblighi. Chi non ne ha, del resto. Intendo degli obblighi... Continue Reading →