Oggi parlo di capelli. Di quanto sono importanti. Di quanto raccontano di noi, e infatti non sopportiamo che ci sia una sfasatura tra come ci sentiamo e come i nostri capelli si mostrano, non sopportiamo che non ci rappresentino. Oggi dopo tanti anni ho potuto legarmi i capelli. C’è voluto un anno e qualcosa: da... Continue Reading →
Di capelli lisci e mossi, di signore e di Dyson
Si sa che noi signore siamo così, se abbiamo i capelli ricci li vorremmo lisci, se li abbiamo lisci li vorremmo ricci; se li abbiamo mossi ogni tanto li vorremmo ricci e ogni tanto lisci. Di quello che abbiamo non riusciamo a essere mai contente, con grande gioia dei parrucchieri e dei produttori degli svariatissimi... Continue Reading →
#pandemia zona arancione. Evviva il parrucchiere!
Mi ricordo che a Pasqua, quando è venuto fuori che si poteva andare all'estero ma non si poteva uscire dal proprio comune, un'amica aveva postato una vignetta molto carina che diceva "Non voglio andare alle Canarie! Voglio andare dal parrucchiere!" Ecco io mi sentivo proprio così. Tra tutte le chiusure che i vari lockdown obbligano,... Continue Reading →
#pandemia zona rossa. Lo stile ovvero come vestirsi sempre allo stesso modo
Dai, un post da fashion blogger ogni tanto ci vuole. Quando facevo l'università avevo pochi vestiti, che mi piacevano molto. Avevo dei jeans e dei jeans di velluto, delle magliette e dei pullover, qualcuno fatto a mano (ai tempi quasi sempre fatto dalla mamma, oppure fatto da me ma completato da lei) e qualcuno rubato... Continue Reading →
#pandemia zona rossa. Anche le fashion blogger hanno avuto un papà
Quando ho rimesso a posto l'armadio delle lane, con grandissima soddisfazione come sapete, ho trovato un paio di lavori non finiti. Succede anche nelle migliori famiglie che si fa qualcosa, e poi non piace. Nella fattispecie c'era un giacchino, che avevo anche parzialmente cucito, ma che non mi aveva convinto fino in fondo e l'avevo... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Capelli corti o lunghi? Oppure medi? Dilemmi
Stamattina Facebook mi ha mandato il solito messaggio di quanto tiene a me e ai miei ricordi, e ha messo una foto di un anno fa. Una foto che mi ero fatta in macchina, appena arrivata in ufficio, ancora con gli occhiali da sole e avvolta dal grande collo del cappotto di piumino più caldo... Continue Reading →
Andare scarpa e tornare zoccolo. Ma con un bel taglio di capelli
Ieri pomeriggio lavoravo in città e ho finito relativamente presto, così ho deciso di provare a cercarmi un paio di sandali, visto che l'unico paio che avevo si è rotto in modo irreparabile. Ero in zona Buenos Aires, e sarà stato il caldo, sarà stato che ero stanca, ma non ho trovato niente e i... Continue Reading →
Quanto conta un buon taglio di capelli
Buongiorno e buon anno! Non è il primo post dell'anno ma quasi. Oggi sono rientrata al lavoro e anche il blog ritorna al suo ritmo abituale. Vi avevo anticipato che le vacanze erano state anche di vuoto, perché senza il vuoto non c'è il pieno, e perché se non si svuota la mente non c'è... Continue Reading →
Come vestirsi per le elezioni. A Monza
Grandi apprezzamenti sulle elezioni e qualche considerazione su come vestirsi quando si hanno i capelli grigiIeri ho votato per le elezioni amministrative a Monza. Era la mia prima volta. Dato che abito in centro, votavo in una scuola del centro letteralmente a cinque minuti da casa. Era una mattina calda ma con un pochino di... Continue Reading →
Quel giorno in cui i miei capelli grigi mi hanno fatto sentire un po’ fuori posto. A Lucca e su un treno
Strano titolo per questo post, eh? Ma corrisponde a una sensazione strana e inaspettata. Che non mi ha certo fatto cambiare idea, ma capire meglio un punto di vista diverso e forse opposto sì Ora questo è un post un po’ difficile da scrivere. L’ho cominciato mentre ero in viaggio per venire qui ma poi... Continue Reading →