Ci tengo a dirvelo fin dal titolo, queste fatiche di cui vi parlo, brevemente lo giuro, non c’entrano con il Salone del Libro di Torino, o insomma non molto. Le fatiche sono così, si concentrano e si sommano e ti mettono alla prova. Che poi sono stupide, a mettere alla prova una come me, signora... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Calibrare le forze
Tanto per cominciare, ma quanto dura questa #pandemia fase 2? Continuo a scriverlo nel titolo ma mi sembra poco significativo, ormai... E poi forse il titolo vero doveva essere Non saper calibrare le forze. Eh già, direte voi, chic after fifty e tante predichette e poi non si rende conto che non ha più vent'anni.... Continue Reading →
#pandemia fase 2. La fatica del rientro
Eh sì, anche queste vacanze, casalinghe, stanziali, a tratti solitarie, insolite o quel che volete, anche queste vacanze sono finite. Il ritorno al lavoro è un ritorno davanti al computer, nella stessa casa in cui abbiamo fatto le vacanze, ma questo non gli impedisce di essere un ritorno al lavoro. E mentre spesso il giorno... Continue Reading →
Un benefico e faticoso weekend sulle vette
La mia storia con la montagna è lunga e piena di cambiamenti, rotte perse e ritrovate, sentimenti contrastanti e tardiva pacificazione. Come ogni storia che si rispetti. Dopo essere andata per tutte le estati tutta estate in montagna, non ne potevo più. A ventanni avevo voglia di viaggiare, di vedere il mondo e per quanto... Continue Reading →
#pandemia giorno 80. Ritorno alla normalità vuol dire ritorno in montagna
Ho fatto una cosa che mi ha fatto un sacco piacere, oggi: mi sono iscritta a una gita in montagna. Domenica. Non vedo l'ora. Credo che questo sia per me il vero ritorno alla normalità, la ripresa di quello che amo e che non potevo fare. Dato che moltissime altre cose che amo le ho... Continue Reading →
#pandemia #fase 2 giorno 77. Il riposo è un dovere verso noi stessi
Il settimo giorno si riposò, dice la Genesi. Noi invece no. Tendiamo a percepire il riposo come una perdita di tempo, come se non facendo nulla la vita ci scappasse. Quanto ci sbagliamo in fondo lo sappiamo già. Ma alle volte i fatti esterni ci vengono incontro e ci indicano la via. Lo fa anche... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 42. Se questa è una società
Che altro possiamo dire? Siamo al giorno 42, non è poco. Lavoriamo, puliamo casa, cuciniamo, leggiamo, sistemiamo le piante, facciamo la lavatrice, stendiamo il bucato, facciamo la lavastoviglie, ascoltiamo la musica, ci riuniamo virtualmente, studiamo, cerchiamo di pensare, andiamo a fare la spesa. Non ci fermiamo molto neppure il sabato e la domenica, c'è sempre... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 39. Lavorare stanca
Ve lo ricordate, è il titolo di un libro di Cesare Pavese, una raccolta di poesie. E alla fine di questa giornata piena di riunioni, di messaggi, di cose da fare non fatte e di cose che non si pensava di fare ma si sono fatte, beh, alla fine di questa giornata ho pensato eh,... Continue Reading →
Come vestirsi quando piove. A Monza e altrove
Oggi siamo di combattimento. Piove, non fa freddo ma c'è un vento cattivello che agita gli alberi e cambia direzione alla pioggia. È martedì e c'è un gran traffico. Non si sa perché quando piove il traffico aumenta. Una sorta di legge di Murphy, insensata e inesorabile. È autunno e dunque è bene e normale... Continue Reading →
Io non perdo mai. O vinco o imparo
Ci sono dei giorni che si fa un po' fatica. Che sembra i pianeti siano allineati nel modo sbagliato, o si siano dimenticati di allinearsi. Che sembra che tutti ti prendano in contropelo, dal lato sbagliato. Che scopri che ti sei dimenticata di pagare una rata di condominio, non hai guardato da che lato pulivano... Continue Reading →