Scrivo questo post su suggerimento di Paride Candelaresi, un ragazzo con cui sono entrata in contatto per lavoro. Ha un account su Instagram in cui parla di libri e me ne ha chiesto qualcuno. Potete immaginarvi quante richieste simili riceva ogni giorno. E in genere la relazione che si crea resta nell'ambito dei libri, degli... Continue Reading →
Che scarpe mettere in casa per restare chic
Adesso fuori c'è il sole e non dico che fa caldo, ma si sta bene. In casa hanno acceso i riscaldamenti e si sta benissimo. E poi è venerdì, e la prospettiva del weekend è sempre piacevole. Ritorno sulla moda e sulla vanità, e ritorno sul tema di come vestirsi per lavorare da casa. Ormai... Continue Reading →
Lavorare un po’ meno e imparare un po’ di più
Non è che vorrei lavorare di meno per oziare o perdere tempo. Neppure per fare le cose con più calma. Vorrei lavorare di meno per poter imparare di più. Per poter scoprire tutto quello che non ho ancora visto o conosciuto, che siano posti, libri, persone, concetti, idee, oggetti. Per studiare tutto quello che non... Continue Reading →
Anch’io sulla gaffe del “tornare a lavorare”
Naturalmente l'infelice frase di Beppe Sala che invita i milanesi a "tornare a lavorare" ha colpito e irritato anche me. Ho letto anche diversi commenti, tra cui la bella e approfondita analisi di Silvia Zanella sul suo blog. Devo dire che, magari non espresso con tanta chiarezza e goffaggine, il tema del "tornare a lavorare"... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 39. Lavorare stanca
Ve lo ricordate, è il titolo di un libro di Cesare Pavese, una raccolta di poesie. E alla fine di questa giornata piena di riunioni, di messaggi, di cose da fare non fatte e di cose che non si pensava di fare ma si sono fatte, beh, alla fine di questa giornata ho pensato eh,... Continue Reading →
Fà e desfà l’è tt un laurà: fare e disfare, quel che ci insegna la maglia
Sabato sera quando sono tornata a casa ho trovato un lungo messaggio di un'amica che sta imparando a lavorare a maglia. A un certo punto si era accorta che un punto era sbagliato, aveva provato a correggerlo, non ci era riuscita, aveva provato a disfare un ferro punto per punto, poi un altro e alla... Continue Reading →