E come no. E anche per non dimenticarmi di avere un blog. Vi metto qualche foto delle vacanze. Che sono state molto belle. Piene di incredibile bellezza. Talvolta molto vicino a casa, come in Val Masino, dove ho fatto il mio consueto campo di volontariato per Legambiente. Talvolta faticosamente conservata, come nel Parco Nazionale d'Abruzzo,... Continue Reading →
Tra cose che leggo, faccio e guardo, i weekend volano
Ed ecco che un altro weekend è volato via. Come ha fatto? Chi lo ha lasciato andare? Sembrava non dovesse finire mai, sembrava che senza tennis e senza amici e impegni vari mi sarei ritrovata senza nulla da fare e immersa nella noia. Ma la noia io la provo solo quando sono costretta con persone... Continue Reading →
Ma che bello ascoltare i filosofi
Ieri sera avevamo organizzato, con il mio circolo di Legambiente e il CCR (Centro Culturale Ricerca) di Monza, un incontro sulla "sfida cognitiva" che ci aspetta nei giorni mesi e anni che verranno. Era un incontro online, che fa parte di una serie di tre dal titolo "Uomo dove vai? Le tre sfide: socioeconomica, cognitiva,... Continue Reading →
Che bello ascoltare le parole per dirlo. Da Colibrì a Milano
Vi ridico che penso di essere una donna fortunata? Ma sì, ve lo ridico. Ci sono milioni di ragioni, e una delle ragioni è la serata di ieri a Milano, da Colibrì, una deliziosa libreria con bar vicino all'Università Statale. Di cui vi ho sicuramente già parlato. E che ha sempre avuto uno spazio fuori,... Continue Reading →
Legambiente, De André, montagne, ruscelli e posti dove stare
Ieri, come chiusura di queste strane vacanze che in qualche modo vi racconterò, sono tornata in Val Masino. La gita era organizzata da Legambiente, che gestisce proprio poco sopra i Bagni di Masino una casera e un punto informazione. La gita portava al rifugio Omio, che nella settimana di luglio, causa impegni e brutto tempo,... Continue Reading →
Niente segnale, siamo volontarie e montanare. In Val Masino
Una settimana senza segnale, ovvero senza Internet. Non sempre sempre senza, ma diciamo di base senza. Senza la continuità a cui i social e Internet ci hanno abituato. Avete presente quante volte controlliamo il cellulare? Il cellulare stesso ce lo dice ogni tanto, e ci stupiamo ma sappiamo che è vero. Allora alla Casera dei... Continue Reading →
Tutta la bellezza del lavoro volontario. E della natura
Io come sapete credo fortemente nel lavoro volontario. Che ha delle qualità completamente diverse dal lavoro che tutti facciamo per pagarci le spese e vivere. Credo che dovunque ci siano molte persone che fanno lavori volontari, ma di sicuro in Italia so che ce ne sono tantissime. E nonostante le polemiche sul fatto che il... Continue Reading →
#pandemia zona rossa. La biodiversità di noi umani
Pensavo stamattina, mentre partecipavo a un'ennesima riunione e osservavo le persone che a turno parlavano, pensavo quanta diversità. Lo pensavo nonostante le persone che parlavano mi fossero note e stranote, alcune colleghi di lavoro da anni. E dopo di loro pensavo a tutti quelli che ho incontrato a pranzo a mensa, o a quelli che... Continue Reading →
#pandemia zona rossa. Piccole cose belle per resistere
Non ci piace ritornare in zona rossa. Non ci piacciono le notizie dei giornali. Non ci piace la prospettiva di un'altra Pasquetta sul terrazzo (se il tempo tiene). E del lungo elenco di quello che non ci piace, mi fermo qui. Perché comunque l'esercizio di cercare le cose belle è salutare quanto l'esercizio fisico. E... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Di sole, caffè sul balcone, e piante ereditate
Mi è sempre piaciuto ereditare le cose che gli altri non mettevano più. Ereditare non è la parola precisa, ma in casa nostra si usava così, in modo improprio, e si sa che il lessico famigliare è qualcosa che resta e che ci arricchisce. Nel mio guardaroba ci sono parecchie cose ereditate da zie, cugine,... Continue Reading →