Parlare del bene e del male sembra un esercizio intellettuale lontano dalla realtà, ma non lo è affatto. E non solo perché da un momento all'altro, senza preavviso, potremmo essere chiamati a scelte drammatiche e di grande conseguenza. Ma anzi perché la lettura della realtà è difficile e distinguere tra il bene e il male... Continue Reading →
Varie ed eventuali
Come altro intitolare un post che viene dopo due settimane di assenza, in cui ovviamente c'è stata molta vita, e molto sbrindolamento, e visite a posti bellissimi e letture, e poi il ritorno al lavoro con tantissimi libri e pacchetti e scatoloni? Magari qualcuno si è detto ma questa qua ha smesso di scrivere, così... Continue Reading →
Di libri, salmoni, coraggio, leggere e scrivere
Chi ha visto il mio post su Instagram stamattina ha visto la pila di libri che mi chiama ogni giorno. Perchè quella che ho fotografato è la pila di oggi, ma pur modificandosi nei suoi componenti man mano che leggo (o abbandono, ma mai senza avere almeno cominciato a leggere) le sue dimensioni restano sempre... Continue Reading →
Ucraina, guerra, domande e incertezze. Dai libri si parte e ai libri si arriva
Come tutti, continuo ad essere preoccupata, vigile, spaventata per la guerra in Ucraina. E avrei voluto scrivere del mio sabato in Val di Mello, della bellezza della montagna, di Morbegno e pure di regali. Ma lo rimando a un altro giorno. Qualche giorno fa, prendendo pretesto dalla notizia della cancellazione del corso di Paolo Nori... Continue Reading →
Ucraina, Russia, Dostoevskij e Paolo Nori
L'avete capito, trovo piuttosto difficile scrivere in questo momento. Scrivere qualcosa che non sia ovvio e banale, che abbia un certo respiro, e pure un certo senso. Direi che mi posso appoggiare a Dostoevskij e a Paolo Nori. Avrete seguito la ridicola vicenda per cui l'università Bicocca ha prima cancellato il corso e poi lo... Continue Reading →
Cose che legge Emma Faustini: Crossroads di Jonathan Franzen
Ecco cosa scrive Emma Faustini (che come ricorderete sono sempre io) dopo aver letto Crossroads. Trovate il pezzo qui: https://www.grey-panthers.it/ideas/libri/crossroads-jonathan-franzen/ Ma siccome per leggerlo tutto bisogna registrarsi e ci sono quelli che sono allergici alle registrazioni, ve lo riporto qui sotto paro paro. Abbiamo conosciuto Jonathan Franzen con “Le correzioni”, nel 2001, e tutti noi... Continue Reading →
Non buttare via il bambino con l’acqua sporca
Questa espressione la si diceva molto all'università, quando studiavamo teorie che cercavano di spiegare tutto senza riuscirci, o che avevano delle intuizioni intelligenti e corrette ma anche delle pecche insormontabili, e si imparava che non era il caso di buttare via una buona spiegazione solo perché non riusciva a spiegare tutto. Insomma bisognava imparare a... Continue Reading →
Tra cose che leggo, faccio e guardo, i weekend volano
Ed ecco che un altro weekend è volato via. Come ha fatto? Chi lo ha lasciato andare? Sembrava non dovesse finire mai, sembrava che senza tennis e senza amici e impegni vari mi sarei ritrovata senza nulla da fare e immersa nella noia. Ma la noia io la provo solo quando sono costretta con persone... Continue Reading →
Cose che guardo, cose che leggo, cose che farò nel weekend
È venerdì e sì, è stata una settimana abbastanza lunga. Con tanto lavoro e la simpatica visita, con breve permanenza, della variante Omicron. Con tanta casa, che meno male fuori è freddo ma c'è stato quasi sempre il sole (oggi ce n'è tantissimo poi) e insomma qualche giro al parco sarebbe stato carino farlo. Ma... Continue Reading →
Cose che ho letto e di cui ho scritto come Emma Faustini: Valérie Perrin
Eccomi di nuovo in giornata di corsa e piena di riunioni e cose da fare, con pure ancora gli effetti della Variante Omicron, il raffreddore, la febbriciattola che si affaccia dopo ore al computer, la tosse... sembro una vecchietta, eh, che sto qui a darvi i dettagli della mia salute, vero? Ma smetto subito. E... Continue Reading →