Visto che è un periodo che non sono molto ispirata a scrivere, ma di libri un po' scrivo, ho deciso di pubblicare, un po' alla volta, i pezzi sui libri che ho scritto come Emma Faustini per Grey Panthers. Eccone uno. Ma i libri tra loro si conoscono? Si riconoscono? Si parlano? Mi è venuta... Continue Reading →
Ucraina, Russia, Dostoevskij e Paolo Nori
L'avete capito, trovo piuttosto difficile scrivere in questo momento. Scrivere qualcosa che non sia ovvio e banale, che abbia un certo respiro, e pure un certo senso. Direi che mi posso appoggiare a Dostoevskij e a Paolo Nori. Avrete seguito la ridicola vicenda per cui l'università Bicocca ha prima cancellato il corso e poi lo... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Incontrare Douglas Stuart, il vincitore del Booker Prize 2020
Il Booker Prize secondo me è uno dei premi più interessanti del mondo letterario. Ne escono quasi sempre dei grandi libri, spesso grandi autori, e già le short list andrebbero comprate e lette tutte (ci vorrebbero una decina di vite, e quindi si fa quel che si può). L'anno scorso ha vinto Shuggie Bain di... Continue Reading →
Nove donne su tredici finalisti: eh, no, il Booker Prize non è lo Strega
Booker Prize e Goncourt sono due premi che seguo da sempre e che secondo me selezionano dei libri davvero interessanti. Ovviamente, guardandoli da osservatore esterno, non sono in grado di cogliere le deformità e le meschinerie che sicuramente ci saranno anche lì. E anche da quei premi rimarranno talora esclusi libri bellissimi, così come ne... Continue Reading →
Come vestirsi: se ci fosse la giornata delle donne nella letteratura
Ormai c'è una giornata per tutto. La gentilezza, le malattie, la terra, l'acqua. Un paio di giorni fa era la giornata delle donne nella scienza. Forse ci sarebbe bisogno anche di una giornata delle donne nella letteratura. Perchè nel mondo delle lettere e dei libri i paradossi su uomo e donna, rappresentanza, potere, influenza sono... Continue Reading →