È venerdì e sì, è stata una settimana abbastanza lunga. Con tanto lavoro e la simpatica visita, con breve permanenza, della variante Omicron. Con tanta casa, che meno male fuori è freddo ma c'è stato quasi sempre il sole (oggi ce n'è tantissimo poi) e insomma qualche giro al parco sarebbe stato carino farlo. Ma... Continue Reading →
Cose che leggo prima di dormire
Non so da quanti anni ormai, credo fin da quando ero abbastanza piccola, leggo qualcosa prima di dormire. A volte sono poche pagine e a volte tante. Dipende da quanto sono stanca, da quanto mi appassiona il libro, anche dalla temperatura. Perchè la mia stanza da letto è freddina, un po' perché si trova a... Continue Reading →
Cose che leggo
Ecco che, a grande richiesta, creo la nuova categoria "Cose che leggo". Così almeno qui nel blog i libri saranno ordinati e facilmente reperibili. Le cose che leggo sono tante, ci sono anche giornali e riviste, ci sono pure cose online. Ma naturalmente i libri sono la parte più bella e più scenica. Qui vedete... Continue Reading →
Cambiare l’acqua ai fiori
Lavorando con i libri da tanto tempo mi sono sempre sentita una che non si lascia abbindolare dalle classifiche, dalle fascette, dai quote e da tutto l'armementario che gli editori mettono in piedi per cercare di vendere i loro libri. Quando vado in libreria trovo sempre troppi capolavori, troppi romanzi imperdibili, troppi libri straordinari. Datemi... Continue Reading →
Nove donne su tredici finalisti: eh, no, il Booker Prize non è lo Strega
Booker Prize e Goncourt sono due premi che seguo da sempre e che secondo me selezionano dei libri davvero interessanti. Ovviamente, guardandoli da osservatore esterno, non sono in grado di cogliere le deformità e le meschinerie che sicuramente ci saranno anche lì. E anche da quei premi rimarranno talora esclusi libri bellissimi, così come ne... Continue Reading →
Infortuni, orecchini, ricordi e weekend
Gli infortuni domestici, si sa, sono i più comuni e talora i peggiori. Io per fortuna mi fermo al comune e alla banalità. Il mignolino del mio piede sinistro ha una micro-frattura. Che se metterà a posto da sola. Basta lasciarla in pace, non correrci sopra, non saltare, non giocarci a tennis. Tutte cose che... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 40. Per chi ha odiato I promessi sposi
Uno dei libri che ho detestato di più. Lo confesso senza vergogna, e sono sicura di non essere stata la sola. Di certo lo si leggeva male. Lo si trangugiava a forza. Al ginnasio lo leggevamo a capitoli, e per ogni capitolo bisognava fare il riassunto scritto, e quando si arrivava alla fine si era... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 28. Rileggere Il dottor Zivago
Siccome i nostri fantastici mezzi tecnologici ci consentono di fare la maggior parte delle cose immateriali che facevamo prima, anche il gruppo di lettura a cui appartengo ha deciso (e io gli ho dato una spinta, perché lo trovo proprio bello) di fare un incontro virtuale. Il libro che era stato scelto è Il dottor... Continue Reading →
Stavamo …
Prima di ritornare a parlare di frivolezze, in questi giorni piuttosto duri, ci vuole molta ma molta pazienza e incoraggiamento. Ho pensato di condividere con voi questa poesia di Mariangela Ruggiu, per ritornare un po' su un discorso aperto neanche tanto tempo fa dalla nostra Anna a proposito di poesia. Mariangela Ruggiu è una poetessa... Continue Reading →
Quel senso di protezione che ci danno i vestiti
Nessun giorno è uguale a un altro, per quanto lo possa sembrare. Alle volte mi chiedo che cosa ci succede di notte, che la mattina ci svegliamo sempre in un modo diverso. Che cosa sogniamo, che cosa ci resta attaccato della nostra vita inconscia, quella che ci parla attraverso i sogni quando la sappiamo ascoltare.... Continue Reading →