Inutile ripetere che fa caldo, stupirsi, preoccuparsi, aspettare che passi. Cioè, si possono dire e fare tutte queste cose, ma poi bisogna vivere. Le condizioni esterne ci sono sempre, spesso non sono favorevoli e in qualche modo si fa. Così domenica mi sono detta vado in montagna. È vero che non dormo un granché e... Continue Reading →
Se solo potessimo davvero imparare dalla natura
Lo so, tendo a scrivere sempre le stesse cose. Lo facciamo tutti, lo fanno i blogger e si dice lo facciano anche gli scrittori. Quindi perché io no? Il mercoledì è il giorno che ricevo la newsletter Clima e Ambiente del Corriere della sera. Non che in genere questo tema sia più rasserenante, che anzi... Continue Reading →
Il potere evocativo degli odori
Oltre alla poesia e alla musica, anche gli odori ci arrivano direttamente all’anima, senza passare dalla mente e da altri complessi processi elaborativi. Ci pensavo ieri quando, verso sera, sono andata a fare un giro al parco con la bici. Avevano appena falciato il prato e dietro il viale Cavriga, e il profumo del fieno... Continue Reading →
Che fortuna vivere in un paese di tanta grande bellezza
Siamo dei personaggi strani, noi italiani. Abbiamo bisogno o di vivere all'estero o di passare i fifty per apprezzare il nostro paese. Siamo quelli che lo apprezzano di meno, del resto. Sbandieriamo i nostri difetti come se gli altri non ne avessero (invece hanno semplicemente dei difetti diversi). E ci dimentichiamo di avere così tanta... Continue Reading →
Di capelli lisci e mossi, di signore e di Dyson
Si sa che noi signore siamo così, se abbiamo i capelli ricci li vorremmo lisci, se li abbiamo lisci li vorremmo ricci; se li abbiamo mossi ogni tanto li vorremmo ricci e ogni tanto lisci. Di quello che abbiamo non riusciamo a essere mai contente, con grande gioia dei parrucchieri e dei produttori degli svariatissimi... Continue Reading →
Tutta la bellezza del lavoro volontario. E della natura
Io come sapete credo fortemente nel lavoro volontario. Che ha delle qualità completamente diverse dal lavoro che tutti facciamo per pagarci le spese e vivere. Credo che dovunque ci siano molte persone che fanno lavori volontari, ma di sicuro in Italia so che ce ne sono tantissime. E nonostante le polemiche sul fatto che il... Continue Reading →
#pandemia zona gialla. Fioriture e passeggiate
Sono giorni di tempo incerto, come d'altro canto è giusto che sia in primavera. In casa fa più freddo che fuori, soprattutto se si sta fermi davanti a un computer. Così mi concedo delle passeggiate. Cose piccoline, non arrivo neppure al parco perché lì o hai un'oretta o non cominci nemmeno. Esploro i dintorni di... Continue Reading →
#pandemia zona gialla. Maggio di rose e di laghi
Stamattina quando mi sono affacciata al balconcino della cucina, che anche lui nel suo piccolo si affaccia sul verde, ho notato una macchia rossa... oops, che cos'è? Sono le rose. Nei prati che circondano i palazzi in cui abitano ci sono diversi cespugli di rose, e sono fioriti. Del resto maggio è il mese delle... Continue Reading →
#pandemia zona gialla. Verde è il colore del riposo
Devo dire che il riposo non mi viene in mente spesso. Come idea di riposarsi, di dire ah adesso mi riposo. Mi viene piuttosto da dirmi ah adesso che ho finito di lavorare posso fare questo o quello. Mi sembra che il riposo sia soprattutto fare qualcosa che mi piace, con le persone che mi... Continue Reading →
#pandemia zona gialla. Ritorno al parco
Oggi non ho motivi professionali per scrivere così, nel pomeriggio seppure non tardo. La vera ragione è che dopo pranzo sono andata a fare una passeggiata al parco. Nonostante le previsioni dessero pioggia, stamattina non ha piovuto e a dir la verità non piove nemmeno adesso. Pare che comincerà verso sera, ma io spero che... Continue Reading →