L'anno scorso di questi tempi scrivevo una serie di post che si intitolavano #pandemia zona rossa. Potevamo fare un numero limitato di cose, spostamenti entro il comune o la regione, sport solo se agonisti che si allenavano per eventi nazionali, niente cinema, teatro, concerti. Aspettavamo il vaccino con trepidazione. Quest'anno noi lombardi siamo ancora zona... Continue Reading →
Pensieri sparsi e sparpagliati. Roba da weekend imminente
Come penso tutti, ricevo molte newsletter e molte notizie, troppe ovviamente. Spesso questo fa sì che per la maggior parte le ignori. Ormai senza alcun senso di colpa butto nel cestino email che non ho neanche aperto. Quando la ragione del buttarle è il mittente cerco di cancellarmi dalla newsletter (non sempre ci si riesce,... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Il falso tempo dell’online
Ora se c'è una cosa certa è che io sono una fautrice dell'online, sono stata una pioniera di Internet e non ho alcuna tentazione di tornare al passato. Quello che però mi lascia sempre perplessa è il mito dell'online veloce, in cui tutto si fa in due minuti o qualche volta cinque. A parte il... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Anche il Black Friday mostra la corda
In realtà, non ho mai fatto grandi acquisti sfruttando il Black Friday. Non sono abbastanza organizzata da segnarmi tutte le cose che vorrei o di cui avrei bisogno per poi comprarle quando ci sono gli sconti. Non sono abbastanza organizzata da pensare ai regali di Natale con anticipo. Mi ricordo che una volta sono entrata... Continue Reading →
Vedere, guardare, essere presenti. E andare a teatro
Tra i commenti che ricevo, ce n'era uno relativo al post sul lavorare un po' meno e imparare di più. Il commento accennava a una serie di cose "fatte" online, e si concludeva con la frase "visto tanto, guardato niente". E in effetti è proprio vero. Le cose che guardiamo online spesso ci sfiorano appena,... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 71. Il troppo stroppia
Vi ricordate che ce lo dicevano quando eravamo bambini? E non capivamo bene questo verbo? E dicevamo storpia? E in effetti questo stroppia vuol dire la stessa cosa ma a chi ha fatto il proverbio doveva piacere l'assonanza. E ce lo dicevano quando volevamo ancora del gelato o delle ciliegie, o quando non volevamo tornare... Continue Reading →