Vale sempre che i posti che si conoscono meno sono quelli più vicini e più raggiungibili. Da casa mia in poco più di un'oretta si arriva in Valsassina. Quindi non ci sono mai andata. Troppo vicino, troppo scontato. Troppo poco montagna. E invece. Grazie a degli amici sono andata a ciaspolare sopra Introbio, in Val... Continue Reading →
Sbrindolamenti in cerca di fresco e pace
Ogni tanto ho bisogno di tornare in montagna. Di salire in alto, di avere una prospettiva diversa. Di sentire il fresco e soprattutto il silenzio. Di ricordarmi quanto siamo piccoli e quanto è grande il mondo, se solo usciamo dalla nostra bolla e ci guardiamo intorno. Lo scorso weekend così sono stata a Bormio, in... Continue Reading →
Di boschi, sbrindolamenti, tennis e burraco
Giusto per non dimenticare di postare, ogni tanto. Visto che non mi dimentico di passare dei bei fine settimana in giro per l'Italia. Questa volta è stato un "ritiro" tennistico, con non molto tennis per l'insistente pioggia, ma una gran bella compagnia e anche la considerazione che, sì, il più delle volte basta poco per... Continue Reading →
Cose che ho letto: L’isola del disinganno, di Paulina Flores. Si può trovare la pace ovunque
Buongiorno a tutti, anzi buon pomeriggio o quasi buona sera. Visto che sono giorni super intensi, pubblico anche qui il pezzo che ho scritto per Grey Panthers su L'isola del disinganno di Paulina Flores. Ci sono libri che spiazzano e disorientano e L’isola del disinganno è sicuramente uno di questi. Ma spesso dal disorientamento nascono... Continue Reading →
Bolle parallele
Quando si dice che i social sono fatti di bolle e che quelle bolle per loro natura non comunicano con le altre, salvo magari nel momento in cui esplodono, si dice proprio la verità. Sapete che il giovedì guardo la newsletter sulla moda del Corriere della Sera, con una grande ammirazione verso i giornalisti che... Continue Reading →
Il film Belfast, un poster per la Pace, e considerazioni pacifiche
Che sia una guerra, un'operazione militare speciale o un attacco terroristico, per quanto le parole siano importanti non cambia la sostanza di quello che succede a oriente di casa nostra, in Ucraina. Le notizie sono confuse e incerte, le analisi fatte dagli esperti altamente ipotetiche, e noi conviviamo con l'incertezza e la speranza. Ieri sera... Continue Reading →
#pandemia fase 2. Sognando un santuario
Credo che sappiate, o che possiate facilmente dedurlo dalle cose che scrivo, che non sono una persona particolarmente religiosa. Nel senso che non pratico e meno che mai predico nessun credo religioso. Il che non mi impedisce di conoscere il valore della spiritualità, del bisogno di sentire e stare in contatto con ciò che non... Continue Reading →
Non so voi, ma io sul lago trovo la pace
Vi confesserò, di questi tempi, strani e inquietanti e diversi e nuovi, spesso quello che cerco è la pace. Che come tutto va cercata in primis dentro di noi. Ma alcuni posti aiutano. E uno di questi è il lago. In autunno più che mai. Perchè oltre a quella lentezza del muoversi dell'acqua, che alle... Continue Reading →
Insegnaci la quiete
Mi è venuto in mente questo vecchio libro di Tim Parks, Insegnaci la quiete, pensando alla foto che ho fatto ieri mattina e che vi riporto qui. Perché poi quando ricomincia il lavoro la quiete è un po' più difficile da trovare, e con lei il tempo per fare delle foto e tutto sommato anche... Continue Reading →
La quiete delle montagne
C'è qualcosa di speciale, nello stare in montagna, d'inverno, con la neve. Un senso di quiete e di pace che mi sembra lì si trovi subito, appena arrivati, e ci avvolge, ci trattiene, ci consola. Succede soprattutto in quei posti dove la montagna domina, per esempio Laax, dove sono stata lo scorso weekend. Montagne grandi,... Continue Reading →