Che questo blog sia sempre più simile a quello che i blog erano in origine, dei diari un po' personali e un po' pubblici, è evidente a me e penso anche a voi. Che non sia più tempo di parlare di come ci vestiamo, di eventi letterari, di sciate o camminate sui monti, è evidente... Continue Reading →
Il tempo di mezzo è diventato il nostro tempo
Quando era arrivato il primo lockdown avevo tenuto un diario, che avevo chiamato diario del tempo di mezzo. Dopo non molto è stato palese che non si trattava di un vero tempo di mezzo ma solo di un tempo diverso, a cui forse si poteva attribuire un inizio certo, ma di sicuro non una fine.... Continue Reading →
Ma il mondo sta cambiando e siamo davvero in un tempo di mezzo
Dunque oggi sono un po' più tranquilla che nei giorni scorsi e il mio cervello non si deve limitare a rincorrere le mille incombenze di lavoro, ma può anche ragionare su altro. E io mi sento un po' più presente alla mia vita e un po' più normale. Stamattina sono persino tornata a postare un... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 64. Elogio del dubbio (anche su questo titolo)
Da dove arriva il dubbio? Da un altro articolo del Corriere della Sera, di Paolo Giordano. Da altro tempo passato con se stessi, altri silenzi. Dalla pioggia, una giornata riflessiva. Dalla Fase 2 che non so se per sia tanto diversa sia dalla Fase 1. Continuo a chiamare questo diario "diario del tempo di mezzo"?... Continue Reading →
#iorestoacasa giorno 15. Si torna al lavoro. Smart
Non sembra ma anche stando a casa e lavorando dal mio studiolo il lunedì è sempre lunedì. Ci vuole un attimo a ingranare. La routine è senz'altro importante, soprattutto quando mancano i riferimenti dati dal mondo esterno e dalle sue regole, ma lo sapete anche voi, c'è pure il momento in cui uno non avrebbe... Continue Reading →