Non so se un tipo come Trump prende in considerazione il Pulitzer. Probabilmente lo considera per il giornalismo, visto che ce l’ha con tutti i media. Credo si occupi poco dei libri, immagino li ritenga inutili e irrilevanti. Così è stato premiato il libro di un autore nero che propone il punto di vista dei neri sui bianchi, riscrivendo Le avventure di Huckleberry Finn dal punto di vista dello schiavo James. Rivendicando la necessità e la forza del linguaggio e delle parole.
Un bellissimo romanzo, divertente anche, di cui ho parlato qui
https://www.pulplibri.it/percival-everett-la-conquista-della-parola/







Lascia un commento