Forse vi sembrerò antiquata e forse lo sono. Ma mi infastidisce enormemente il modo in cui i venditori chiamano noi donne di una certa età: signora e poi il nome proprio. Signora Anna. Non Signora da Re, come sarebbe corretto, usando il cognome.
Non credo che si rivolgano agli uomini dicendogli Signor Francesco. Diranno Dottor Rossi, Ingegner Rossi. Del resto si sa, gli uomini sono tutti titolati e laureati e le donne sono tutte casalinghe. Un immaginario veramente povero e deprimente. Che suppongo un po’ sia nella testa delle persone, e un po’ sia alimentato da televisione, pubblicità, pensiero comune. Forse ai venditori gli insegnano così, poveretti.

Io però sono la Dottoressa da Re o la Signora da Re. Anna lo sono per gli amici. “La signora Anna”, come esordiscono nelle telefonate dai call center, non lo sono mai. E questo misto di rispetto e confidenza gronda falsità e ipocrisia. Giustappunto ti chiamano così dai call center e dai siti di vendita. Mi piacerebbe capire perché pensino che funzioni… per me se uno comincia con Signora Anna ha già perso più di metà delle sue chance. Eppure continuo a sentirmelo ripetere…
Voi che ne dite?







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