Questa è la stagione in cui fa più freddo in casa che fuori.
Soprattutto se si sta fermi a lavorare al computer. Come continuo a fare, nonostante ufficialmente sia tra quelli che non lavorano più.
È che la mia principale, Legambiente, fa dei progetti che sono molto concreti e pratici e fattivi nel momento in cui si realizzano, ma che comportano un mucchio di lavoro, come definirlo, di concetto, di relazione e anche di scartoffie, che oggi sono file di computer. E poi quando i progettoni sono realizzati e sei meno sommerso di cose da ricordarti, ti ricordi che devi archiviare i documenti, registrare e lasciare traccia.
Che niente è transeunte come la nostra presenza sulla terra, per cui se qualcosa è degno di essere proseguito dopo di noi, ai posteri va lasciata traccia di quel che si è fatto.
Il sole comunque è caldo, le piante rigogliose, i libri da leggere belli. E Legambiente è un posto dove sto bene.
Quindi, cone direbbe Michele Serra, in alto i cuori








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