Anche nelle città più cittadine ci sono angoli di verde ben nascosti. Spesso sono luoghi privati, privilegio di qualcuno che ogni tanto apre le porte.
Oppure sono luoghi temporaneamente abbandonati, come l’oasi che a Monza ha gestito per anni Legambiente e che è al momento abbandonata. Ma io ci sono potuta andare, e penso che prossimamente, con un po’ di impegno e di buona volontà si potrà ripristinare.
Perché è così bella, alla confluenza del Lambro e del Lambretto, col suo passaggio di uccelli e papere, gli alberi, il caco, il kiwi, il pruno. Se è bella ora che è lasciata a se stessa, figuriamoci quando c’è n’è potremo prendere cura!
Buon weekend
Anna Da Re
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