Succedono cose strane e diverse, quando si è in vacanza.
Dormire di più, per esempio, e svegliarsi ricordandosi un sogno. Non sperate che ve lo racconto! La cosa bella del sogno era il modo in cui si concludeva, che andava a mettere a posto un pezzo del mio passato. Come se avessi finalmente capito dove mettere un tassello di un puzzle, sapete quei puzzle pieni di cielo o di prati con tanti pezzi che sembrano tutti uguali ma poi non si incastrano mai.
C’era un bel senso di leggerezza e di compiutezza, nella fine del sogno.
Come quando il protagonista di Paris, Texas si pulisce le scarpe, per segnare con un gesto fisico e terra terra il ritorno alla vita quotidiana.
Ecco, le vacanze non vanno riempite troppo. È nel vuoto che i tasselli dei puzzle si fanno trovare.
Buona serata!
Anna da Re
non vanno riempite troppo, giusto
"Mi piace""Mi piace"