Chic After Fifty

A volte i titoli mi vengono alla fine, dopo che ho scritto il post.

Ve li ricordate Gli antenati? Se siete troppo giovani andate a cercarli in rete. Erano geniali e avanguardistici, sicuramente inconsapevoli di aver colto ed espresso delle verità di sempre.

Oggi guardavo le piante sul terrazzo e pensavo, è un autunno molto mite, come succede ormai da tempo e come forse ci dovremo abituare che sarà.

In realtà a noi umani una temperatura più alta di 2/4 gradi in questa stagione non dà fastidio, anzi.

Sono le piante che sono un po’ disorientate. Alcune fioriscono come se fosse primavera, altre sono ancora piene di foglie verde. Non brontolano, almeno non in un modo che ci raggiunge, e di certo stanno cercando di adattarsi, ovvero di sopravvivere e cresce nonostante.

Noi siamo un po’ meno bravi. Ci lamentiamo molto e facciamo assai poco. Non ci riesce di schiodarci dalle abitudini di consumo, di pigrizia, di sconsideratezza. Non ci riesce di uscire dall’emozione, dalla paura, dall’ambizione, dalla protervia, per vedere al di là del nostro naso, per considerare chi ci sta intorno e il pianeta su cui stiamo e che ci consente di vivere.

E non sembriamo avere progredito molto. La reazione “Wilma, dammi la clava!” è sempre la prima che si affaccia. E se Wilma la clava la passa… aiutateci!