Una gonna grigia che mi piace moltissimo, con il suo lato maschile, un pulloverino fatto a mano… il trionfo della semplicità. Ma che mi piace tantissimo!
Ho comprato questa gonna in Ancona (se ancora non lo sapete e non l'avete trovato qui nel blog, per ragioni a me misteriose ma certe, non si dice ad Ancona ma in Ancona) alle bancarelle che adoro e dove spero di andare il prossimo lunedì, visto che andrò per il week end a trovare i miei parenti che abitano lì. La cosa un po' pazzesca è che ci vado passando da Livorno, che non è propriamente sulla strada. Quindi non è corretto dire che ci vado "passando": perché farò Livorno-Firenze-Bologna-Ancona. Come farsi l'Italia a zig zag, con l'effetto collaterale di avere molto tempo per leggere. E io adoro leggere in treno….
Ma torniamo alla gonna (Aspesi): ce l'ho da due o tre anni, magari anche di più, e ho sempre amato il tessuto con cui è fatta, un tessuto da uomo, e anche la forma che ricorda i pantaloni da uomo. Però quando l'ho comprata o subito dopo ero dimagrita ed era diventata veramente troppo larga. Poi finalmente sono tornata al mio peso forma e l'ho potuta ripristinare!
Per questo #selfieinthekitchen, e per questo venerdì, l'ho messa con una T-shirt bianca (Hanes) e con un pulloverino fatto a mano che avete già visto e di cui sono orgogliosa. E' proprio carino! Mi sono messa gli ankle boots (non trovate che la parola tronchetti sia orrenda e sottolinei l'aspetto più difficile di questo tipo di scarpe?) che ho usato tanto anche l'anno scorso (Marco), e un paio di calze grige. La cintura è di Orciani.
Semplice semplice, #50chic e #chicafter50 senza ombra di dubbio.
Restate tuned per sapere come va il mio attraversamento dell'Italia!
E buona giornata!
Anna da Re
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