Ieri è arrivato il divano.
Un divano enorme, che promette ore di relax con un bel libro e anche intensi sferruzzamenti con sottofondo di musica classica.
E ho pensato ma guarda te a che età dovevo arrivare per avere un vero divano grande e comodo.
In casa dei miei genitori non c’è mai stato un divano. Non si concepiva neppure che arrivati alla sera ci si distendesse sul divano. Si stava seduti in delle poltrone piuttosto rigide che non invogliavano all’ozio, da sempre padre dei vizi. C’è stato un breve periodo in cui sono comparse due poltrone, che affiancate formavano un divano, morbido e piacevole anche se, mancando completamente di braccioli, non era poi così distensivo. Erano comunque poltrone troppo comode e sono state eliminate rapidamente. Nell’ultima casa che ho brevemente condiviso con loro è comparso a un certo punto un divano letto, uno strano oggetto prodotto dalla Frau credo in un solo esemplare comprato da loro, scomodo come divano e scomodo come letto, anche lui desaparecido in fretta.
Nelle mie varie case ci sono sempre stati divanetti. Sui quali io tutto sommato sto anche comoda, essendo piccola e flessibile. E sono sempre stati divanetti molto carini da vedersi, scelti per ragioni estetiche più che di comodità.
E poi finalmente in questa casa mi sono detta ora voglio un divano vero. Addirittura avevo pensato a quei divani che hanno la chaise longue incorporata… Poi mi sono orientata su una cosa un po’ più classica.
Riuscirò stasera ad arrivare abbastanza in tempo da godermi un po’ di relax sul nuovo conquistato divanone? Ci provo!
Intanto buona giornata
Anna da Re
Beh com’è andata? 😉
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