Ma l’unico vero giudice del libro è il lettore nel momento in cui legge

Verde Alfieri Magazine

Ho finito di leggere Il conte di Montecristo. Vi ricorderete che vi avevo detto che lo stavo leggendo con il gruppo di lettura, e sicuramente il fatto che stasera ci sia il secondo e ultimo appuntamento su questo libro mi ha dato uno slancio in più per finirlo.

L’avrei finito comunque, e non certo perché è bene finire quello che si comincia. L’avrei finito perchè è un libro costruito con arte e sapienza, in cui tutti i fili tirati e intrecciati nel corso della storia si vanno a porre nel posto giusto, e tutto torna e si compie. Si compie la vendetta ma si compiono i destini che ognuno compone per sé, seguendo la propria moralità o immoralità, i propri principi e la loro messa in pratica.

libro 3

E ho finito il libro con ammirazione e meraviglia. Ammirazione per la costruzione del romanzo, per quella trama da feuilleton piena di colpi…

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