Ogni tanto ho bisogno di tornare in montagna. Di salire in alto, di avere una prospettiva diversa. Di sentire il fresco e soprattutto il silenzio. Di ricordarmi quanto siamo piccoli e quanto è grande il mondo, se solo usciamo dalla nostra bolla e ci guardiamo intorno.
Lo scorso weekend così sono stata a Bormio, in una casa che ho preso su un sito di scambi di casa di cui faccio parte. Una casa con un bellissimo terrazzo sulla valle, e parecchio fuori da Bormio, che ormai è diventata una città.
Sabato abbiamo fatto una bellissima gita, a un certo punto abbiamo perso il sentiero che avevamo deciso di fare ma abbiamo fatto un giro diverso ed è stata comunque una meravigliosa camminata panoramica.
E poi ci siamo concesse le terme ai Bagni Vecchi, sulla strada che sale allo Stelvio, una volta c’era una vasca romana in una specie di grotta, ti davano le chiavi e ti lasciavano lì a sobbollire nell’acqua che era davvero bollente, quando ci sono andata con i miei fratelli e il mio fidanzato dei vent’anni abbiamo rischiato di fare la fine della rana, ora c’è una vasca panoramica, saune e calidari e sudatari e stanze olfattive, ha perso un po’ di quel fascino rustico ma è un’esperienza fantastica.
Domenica avevamo un po’ meno tempo e Bormio pullulava di moto, di ciclisti, di gente di ogni sorta, così siamo scese e grazie a una app di cui non ricordo il nome, che ti aiuta a trovare escursioni nel posto dove sei, ci è venuto in mente di fare una deviazione da Tirano, e andare sul lago di Poschiavo. Che è il primo paese dove passa il Bernina Express, quel magnifico treno rosso panoramico che arriva a Saint Moritz e poi a Chur.
E il lago di Poschiavo era perfetto. A parte qualche coppia con il cane o con il passeggino o con entrambi, non c’era nessuno. Solo la risacca leggera dell’acqua e il vento tra gli alberi.
Cose bellissime che uno si porta negli occhi e nel cuore. Cose necessarie, di questi tempi e forse di tutti i tempi.
Buona giornata!
Anna da Re
Chic After Fifty 
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