Ma l’eleganza è innata o acquisita? Questa è la domanda. A Monza

Leggo spesso che l'eleganza è un'attitudine innata che non ha nulla a che fare con la moda… e pur non essendo una maniaca della moda ve lo dico, non sono per nulla d'accordo!
 

Mi capita e mi è capitato spesso di trovare degli articoli in cui vengono fatte diverse considerazioni sulla moda, sul vestirsi alla moda, seguire la moda, essere vittime della moda, che inevitabilmente si concludono con l’affermazione che l’eleganza è una cosa innata, e chi si è visto si è visto.

Vi dirò, non sono per niente d’accordo con questa affermazione, o con questa idea. Non voglio dire che non ci siano persone, uomini e donne, che sono eleganti qualunque cosa indossino. Ci sono eccome. Ma di sicuro molti di loro sembrano naturalmente eleganti, sembrano non aver fatto alcuno sforzo. Se li si conosce invece si sa che sono molto attenti e che lavorano sul loro stile da sempre. Insomma l’eleganza è come tanti talenti umani: c’è chi ne ha un po’ o tanto di partenza, ma deve svilupparlo, affinarlo, lavorarci sopra; e chi ne ha poco o nulla, ma ci lavora tantissimo e alla fine ottiene un bel risultato. Come nello sport e penso anche nell’arte, il talento senza lavoro non porta a nulla, e spesso i veri campioni o le vere eccellenze sono persone che hanno lavorato tanto, faticato, mai mollato. Non si vede perché nell’eleganza dovrebbe essere diverso.

E poi sono democratica. E penso che ci farebbero gli stilisti se uno fosse elegante o no a seconda di ciò che la natura gli ha donato? Non sarebbe triste se potessero eccellere sono quelli che hanno ricevuto un talento dalla natura, così a casaccio?

E so anche di cosa sto parlando. So per esperienza personale che quelli che sembra che non facciano nessuno sforzo in realtà ne hanno fatti tantissimi. Io mi ritengo una persona piuttosto elegante (pur sapendo che ad alcuni il mio stile non piace), ma non mi è venuto naturale. Mi sono sempre piaciuti i vestiti. Mi sono sempre guardata allo specchio prima di uscire. Nella famiglia e nel tempo in cui sono cresciuta queste due cose erano inutili o peggio vanitose e vanesie. C’erano pochi vestiti, non c’erano le catene low cost, si andava dalla boutique al mercato con poco in mezzo. Però se una cosa ti piace ti piace, non è che perché è difficile o ostacolata non la fai. E quindi io sono stata sempre attenta ai miei vestiti. Quando ho cominciata a guadagnare ho cominciato a comprarmi dei vestiti. E piano piano mi sono fatta un guardaroba, e uno stile, di cui mi avvantaggio ora che sono over 50 e una delle fashion blogger più vecchie del mondo.

E mi sento #50chic tutti i giorni.

Oggi, che è un venerdì bollente proprio nel senso della temperatura, ho una semplicissima gonna azzurro-grigio, che avevo preso da Mango tanti ma tanti anni fa, e una canottiera grigia un po’ larga che ho preso in America pochi anni fa. Più i sandali azzurri. Elegante e #50chic, secondo me. E alle volte, si tratta soprattutto di resistere alle tentazione di aggiungere, e di limitarsi al basic!

Buona giornata!
Anna da Re

 

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: