Mi vedete sorridente con il mio #selfieinthekitchen, e di sorridere sono contenta e pure di Bookcity.
Ma ora che scrivo questo post mi sento piuttosto come una che sta smaltendo una sbornia!
Sarà che mi sono alzata a buio per accompagnare mia sorella in aereoporto, poi sono tornata a letto e ho dormito ma mi resta quel non avere fatto una notte compiuta; sarà che comunque invece di cominciare a rilento abbiamo avuto una bella lunga riunione, bella davvero ma che non è come fare le cose di routine, insomma ora che è di nuovo buio ho solo voglia di tornarmene a casa e finalmente dedicarmi al divano nuovo. Che è rimasto davvero intonso, fra una cosa e l’altra!
Gli scatoloni mi perseguiteranno ancora a lungo, penso, ma pazienza. Intanto la cabina armadio ha preso forma, seppure provvisoria, e la mattina ho di nuovo il piacere di guardare tutti i miei amati vestiti e decidere cosa mettere.
Stamattina ho messo i pantaloni che ho preso a Pordenone, di una fattura che mi ricorda gli anni 80, una fattura che ho sempre amato e trovo mi doni anche, con le pince in vita e che vanno a stringersi verso il fondo. Ci ho aggiunto una delle mie adorate maglie a righe, e un cardigan ovviamente homemade. Come scarpe, i Blundstone sono perfetti!
Buona serata
Anna da Re
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