Ho saltato il secondo appuntamento di The Beloved, lo so. Mi dispiace. Ma non ho ancora preso il ritmo di questa nuova serie, e quando ho guardato il calendario mi sono accorta che il giorno in cui avevo promesso avrei scritto il pezzo era bell’e che passato.
Suppongo comunque che mi perdoniate, e vi parlo di un libro più che amato. Un libro fondamentale. Il libro che mi è venuto in mente quando mi ho partecipato a un’iniziativa Mondadori in cui bisognava raccontare il libro della propria vita. Domanda difficile, difficilissima, e a cui però poi la risposta è venuta in fretta, spontanea.
Il maestro e Margherita di Michail Bulgakov.
Stava nella libreria della sala, questo libro, quando avevo 12 o 13 anni e cercavo dei libri “da grande”. Stava tra i romanzi che leggevano mio padre e mia madre, che erano in bella vista ma avevano un’aura…
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