Già, mi immagino che leggiate questo titolo e diciate questa si è bevuta il cervello. Però invece il titolo l’ho copiato e tradotto dalla rivista online Ageist, e l’immagine ve lo prova. Si sono bevuti il cervello pure loro?
Io non credo.
C’è una mutazione in corso. Che si vede poco, si vede pochissimo qui dall’Italia, ma che riguarda molto noi signore after fifty e secondo me sta per arrivare pure qui.
Noi signore di una certa età abbiamo preso in mano la nostra vita e se decidiamo, o abbiamo deciso di creare un’azienda, aprire un’attività, di inventarci qualcosa, lo facciamo con una determinazione, una sicurezza e una convinzione che sono irresistibili. Nei paesi anglosassoni succede sempre più spesso che le signore sui cinquanta, con i figli cresciuti e spesso poche aperture nel mondo del lavoro, si mettano in proprio con grande soddisfazione e altrettanto successo.
E io sono convinta che anche da noi, con difficoltà diverse e possibilità diverse, le donne stiano facendo molto. Per se stesse e di conseguenza per tutti. Con un’energia e uno slancio che ho l’impressione i loro coetanei uomini non abbiano. Con l’esperienza di tutta una vita alle spalle. Con la tolleranza e l’apertura che lo stare in un mondo complessivamente ostile gli ha dato.
Le donne dopo una certa età sono più propense ad assumersi dei rischi, a esplorare le possibilità del futuro. E rispetto agli uomini sono più comunicative, più collaborative, più curiose.
Quindi se non succede domani succederà presto: le donne alla guida, e gli uomini al seguito.
Voi che ne dite? Scrivetelo nei commenti, sui social o a ciabattinasx@gmail.com. E iscrivetevi alla newsletter di Ageist, ci sono sempre molti spunti interessanti per riflettere e tenere allenata la mente…
Buona giornata!
Anna da Re
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