Avevo un paio di sandali che mi piacevano molto ed erano abbastanza comodi. Non sono durati molto, e mi sono ritrovata nel mezzo dell’estate a decidere se cercare dei nuovi sandali o aspettare l’anno prossimo. Alla fine ho pensato meglio approfittare dei saldi.
Così venerdì mattina, che ero andata a portare la macchina perché avevo un finestrino che ogni tanto si apriva e ogni tanto no, poi sono andata in centro e quando i negozi hanno aperto ero già lì pronta all’acquisto. Pensavo di andare in un negozio molto grande dove vado ogni tanto, ma ero molto in anticipo e sono andata in centro a cercarmi un bel caffè dove fermarmi a fare colazione. E quando poi sono arrivate le 10, sono passata davanti a un negozio e ho visto dei sandali che avevano l’aria morbida.
Siamo sempre impietosi, con i nostri piedi. Li stringiamo dentro scarpe scomode, scarponcini da montagna, scarponi da sci, scarpe da tennis, you name it. Loro ci portano in giro e noi non siamo per niente riconoscenti. Alla fine devono lamentarsi a gran voce per ricevere attenzione.
I miei piedi, sarà perché sono una perennial, hanno cominciato già da tempo a rifiutare tutto ciò che è troppo scomodo e costrittivo. Ma rifiutano anche i sandali segapiedi, sapete quelli fatti di striscioline di cuoio che si incidono nella pelle per sempre. Se faceste scegliere a loro vi direbbero Birkenstock forever. Ma io non riesco a andare in ufficio con i Birkenstock, per quanto li adori e per quanto veda che soprattutto gli infradito sono in molte a portarli, non so, io non ci riesco.
E quindi ho detto ai miei piedi, dai proviamo questi sandali, guardate che aria gentile che hanno. Camoscio. Cuoio. Un laccetto alla caviglia che li tiene fermi. Una sola striscia e larga. Insomma alla fine ci siamo messi d’accordo e li ho presi… mi sa che è stato il rosso fiamma a sedurci!
Non dico che ci farei la via Francigena, ma per una giornata normale da ufficio sono perfetti. E molto #50chic.
Che ne dite?
Buona giornata intanto!
Anna da Re
Chic After Fifty 
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