Oggi qui è una bellissima giornata anche se molto fredda. La luce è intensa ed è luce di primavera, brillante, un po’ sfacciata. Le foglie nuove splendono e insomma nonostante tutto è proprio bello.
Al piano di sotto c’è qualcuno che suona la chitarra, non so se lo faccia sempre ma in questi giorni che lavoro a casa lo sento spesso, a ore diverse. Per fortuna canta e suona Lucio Dalla, De Gregori, De André. Pensa se fosse un rapper, mi dico.
Come si diceva oggi su Facebook dopo che ho postato il mio selfie con T-shirt a righe, lo smart working non è lavorare in piagiama ma lavorare in un posto che non è l’ufficio. In questo momento è la casa ma chissà, se un domani diventasse più diffuso e lo potessimo fare due o tre giorni alla settimana, potrebbe essere anche da un posto ameno, in riva al mare o al bordo di un ruscelletto di montagna…
Sono alla mia terza settimana di smart working e mi piace molto. Mi piace lavorare nel silenzio, trovo che il cervello funzioni meglio. Mi piace farmi il caffè esattamente come piace a me, sono un po’ come Sally di Harry ti presento Sally, avete presente, la crema sì ma a parte. Mi piace guardare fuori dalla finestra e vedere il cedro del libano, maestoso e solido e apparentemente immutabile.
Quindi insomma, continuiamo a vivere. Trattiamoci bene, con rispetto e attenzione. Mettiamoci dei bei vestiti, un filo di trucco, un goccio di profumo. Leggiamo dei bei libri, ascoltiamo della buona musica, guardiamo dei bei film. So che il concetto di bello non è uguale per tutti, ma sono sicura che tutti sappiamo che cosa è bello per noi. Andiamolo a cercare, che sia un’immagine, una canzone, una cosa da mangiare. Che dite, ve lo ripeto? Non siate pigri, rimboccatevi le maniche e vedrete che alla fine della giornata sarete più soddisfatti.
Buona giornata
Anna da Re
Rispondi