Ok, la settimana scorsa abbiamo scherzato, il rientro quello vero è oggi. Checché se ne dica Milano fino alla fine di agosto, giorno più giorno meno, è deserta e in vacanza. Sì, ci sono gli eventi di Milano d’estate e ci sono dei posti aperti e questi posti aperti sono strapieni e non c’è traffico e si sta benissimo. Ma è come un’attesa, che si può apprezzare finchè si vuole ma che resta un tempo sospeso, indefinito. La Milano operativa, che il caffé dev’essere pronto subito e la metro non si può aspettare cinque minuti, che tutti camminano di fretta e ti dà un senso di vitalità e brillantezza con la sua frenesia, quella Milano lì sta ricominciando adesso.

E così anche il lavoro. La settimana scorsa siamo rientrati in tanti ma ci siamo presi un ritmo innaturale, calmo e senza riunioni. Che già oggi è stato spazzato via.
Il che va bene. Se si deve lavorare va bene lavorare forte.
E poi settembre è il mese dei progetti. Quello in cui la gente si iscrive in palestra, dichiara che andrà a teatro una volta alla settimana, che non guarderà le serie tv ma lavorerà a maglia, che lavorerà di meno, eccetera eccetera. Io invece vi dirò, di progetti particolari non ne ho. Ho quelli che riguardano Legambiente, che sono già tanti, alcuni nati prima delle vacanze e altri che stanno nascendo. E che mi appassionano tantissimo.
Ho riaperto il “laboratorio”, complice il fresco meraviglioso di questa fine estate, e messo in cantiere un primo pulloverino, e mi sto organizzando per quello da fare a una mia amica. Sto pensando a delle piccole sciarpe spesse e corte, che si portino quasi come degli scaldacollo. Da fare magari all’uncinetto tunisino. Mescolando gli avanzi di lane. Sto cercando uno spaccio a Biella, dove rifornirmi che gli accumuli degli anni scorsi cominciano ad andare esauriti.
Ho deciso di provare a scrivere dei post sulla pagina FB Chic After Fifty, soprattutto quei giorni in cui al blog non riesco a dedicarmi. Una volta postavo tutti i giorni, ora no. Però forse sto riprendendo il gusto di farmi il selfie al mattino e scriverci qualcosa in merito. Lo faccio già su Instagram, e scrivere su FB è sicuramente più veloce che costruire un post.
Quindi insomma, mi contraddico (d’altro canto, come dice Walt Whitman, “Mi contraddico? Certo che mi contraddico, contengo moltitudini”, e non è questione di modestia vera o falsa, tutti non siamo dei monoliti ma conteniamo tanti noi stessi) e si, ho anch’io dei progetti per questo rientro dalle vacanze.
E voi?
Se vi va di condividerli, sapete dove scrivermi!
Intanto buona serata
Anna da Re
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