In realtà non lo so, perché amo la neve. Ma non ho dubbi sull’amarla.
Stamattina mi sono svegliata e tutto era coperto di neve. Una delle cose fantastiche della mia nuova casa è che dalle finestre si vedono degli alberi. Si vede anche un’altra casa, e da lontano anche l’ospedale, ma prima si vedono gli alberi. E chi mi segue anche su Instgram sa quanto mi piacciano gli alberi.
È sempre immersa nel silenzio, la mia nuova casa, ovvero si sentono dei rumori in lontananza: il vociare dei bambini nella scuola vicino, qualche macchina che parte o arriva, qualche passo sulle scale se sono in cucina.
Ma con la neve il silenzio è diverso. È un silenzio pieno, che assorbe i rumori e non li restituisce, se li tiene, chissà che fine gli fa fare. Assorbe anche la tua presenza, la neve, cancella il passaggio, nasconde, dimentica, cambia le forme.
Penso sempre che mi piacerebbe una casetta a metà delle piste, quando nevica così, con delle piccole finestre da cui poter guardare fuori mentre bevo il caffè, prima di andare a sciare. Che anche sciare, quando nevica, diventa silenzioso e magico, si sente appena appena lo swoosh delle lamine quando si curva in fretta, ma se si sta attenti e si curva dolcemente si può scendere senza fare rumore.
Poi certo la neve in città si trasforma presto in paciugo, e i marciapiedi diventano scivolosi, però godiamoci la magia mentre c’è, è bellissima!
E buona giornata!
Anna da Re
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