Oggi sono a Roma. Per lavoro.
Ma è un diversivo, che come sempre ha l’effetto di portare nuovi pensieri e riflessioni diverse.
Roma è la città eterna. Dentro cui sei un esserino di passaggio, che non lascia traccia se un filo di consunzione in più su selciati così antichi da non accorgersene neppure.
Il titolo sul successo l’avevo scritto la settimana scorsa, come meno di un tema che volevo trattare. Perché sono stanca che tutto venga misurato in termini di successo. Il successo è diventato talmente dominante che ci insegnano l’importanza del fallimento.
Ma è stato quando ho letto il messaggio di un medico su “invecchiare con successo” che mi è venuto proprio da dire “ora basta, non se ne può più”.
Vorremmo invecchiare bene, divertendovi e facendo delle cose significative. Vorremmo invecchiare infischiandovene se quello che facciamo è di successo oppure no. Grazie all’esperienza della vita e del mondo che ci siamo fatti, noi after fifty, signore e non, vorremmo vivere come ci pare. Valutando le cose con il nostro personale e insindacabile metro.
Chiediamo troppo?
Magari si. Ma non limitiamoci a chiedercelo: prendiamocelo!
Intanto, buona giornata a tutti!
Anna da Re
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