Il blu è da sempre il mio colore preferito. Credo di avervelo già detto molte volte. Mi piace anche molto vestirmi tutta dello stesso colore. Mi ricordo una volta, avrò avuto 15 o 16 anni, con la mia amica Patrizia (tuttora amica fondamentale) ero in ascensore e le dicevo “vedi, sono tutta vestita di blu”. Lei mi ha guardato con un misto di commiserazione e stupore, forse chiedendosi come facevo a essere così scema e come facesse lei ad essermi amica. Fattostà che amica è rimasta, come io sono rimasta così scema da farmi un selfie “tutta vestita di blu”.

Mentre la T-shirt ha un numero indefinito di anni, i pantaloni sono nuovi. Era un po’ di tempo che volevo prendermi dei pantaloni nuovi, ma il poco tempo e il tanto tennis, la zona arancione e poi gialla e poi chissà, mi hanno trattenuto. Ho provato a fare un acquisto online ma ho sbagliato taglia e ho dovuto rimandare tutto indietro, e ho pensato no, comprare dei pantaloni online, a meno che non siano identici a un paio che ha già e di cui sai la taglia, non si può; pure i colori sono falsi, sullo schermo del computer rispetto alla realtà.
Poi l’altro giorno ho preso un appuntamento per andare a comprare un computer fisso. Visto che ormai questo studio è il mio ufficio, e che lo smart working continuerà ben dopo la pandemia, ho pensato che non si può lavorare sempre con un portatile. Le prestazioni sono ok, anche se il mio portatile è piuttosto vecchio, ma lo schermo è inesorabilmente piccolo. Così ho deciso di investire in un iMac. E ho pensato di andare a vederlo di persona, per controllare bene le dimensioni. Solo che ahimé, ormai i negozi sono solo delle vetrine, non hanno magazzino e di ogni prodotto ne hanno uno, se è passato qualcuno prima di te che voleva la stessa cosa, ciaone, il prodotto non c’è più. Che è esattamente quello che è successo. Guarda caso avevano solo il modello più caro, con delle super prestazioni che a me non servono.
Sono uscita quindi dall’Apple Bar dopo pochi minuti e abbastanza seccata. Tutta le strada e il tempo per nulla. E siccome avevo trovato anche una multa sulla macchina, e insomma ero parecchio irritata, mi sono detta faccio due passi dentro questo centro commerciale per farmi sbollire il nervoso. Camminare fa sempre bene. Ho guardato qualche vetrina ma non mi sentivo in vena di shopping. Però mai dire mai. Proprio mentre stavo per uscire, sono capitata davanti alla vetrina di Benetton. E mi sono ricordata che avevo visto dei pantaloni indosso alla mia amica Chiara, che avevo pensato sarebbero stati perfetti. Sapevo che lei li aveva presi da Benetton, ma un paio di anni fa. E di solito i modelli cambiano di anno in anno. Invece miracolosamente questo modello c’era ancora. E pure in saldo! Li ho provati, ed erano pure perfetti addosso. Così ne ho preso 3 paia, mi sono fatta la scorta!
E insomma alla fine lo shopping non è andato del tutto a vuoto. E stamattina quando ho messo questi pantaloni e la T-shirt, ho anche pensato a un account che seguo su Instagram e che credo di avere già citato, Countrycornerconsciousluxury, e ai suoi post L’eleganza è una cosa semplice. Condivido quest’idea e oggi tutta in blu mi sento un po’ così.
Buona giornata!
Anna da Re
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