#pandemia zona rossa. Pasqua con chi puoi

Oggi è una specie di ultimo giorno prima delle vacanze. Vacanze minuscole, due giorni che però sommati al weekend fanno quattro e che io comunque sono super felice di avere.

Una volta si diceva Pasqua con chi vuoi. Ma la pandemia ci ha cambiato le feste, e anche se questa Pasqua forse non è esattamente blindata come quella dell’anno scorso, è di certo ben lontana dall’essere con chi vuoi.

Mi ricordo l’anno scorso, che eravamo alle prime armi con gli strumenti tipo Zoom, abbiamo fatto una cena tutti insieme con parenti più o meno lontani sia in senso geografico che in senso di parentela. Non so quanti fossimo, ognuno mangiava qualcosa di diverso in un posto diverso, e tutto sommato era stato divertente. Poi il giorno di Pasqua Pasqua l’avevo passato sul terrazzo leggendo un libro bellissimo, La classe avversa di Alberto Albertini. E per me, quando ho un libro che mi piace davvero, poter passare tutta la giornata a leggerlo è davvero magnifico. Ero completamente immersa in quella lettura, mi ricordo, così tanto che quando il libro è finito ero dispiaciuta, come se fossi stata cacciata da un posto dove stavo benissimo e avrei potuto rimanere se non per sempre di certo per un bel po’ di tempo.

Il lockdown di quest’anno è un po’ diverso e rispetto all’anno scorso ho un’intensa attività tennistica, che non si ferma neppure il giorno di Pasqua. Mi prenderò una colomba e degli ovetti, e delle costolette di agnello e qualcosa di buono e speciale, che comunque festeggiare bisogna. Ma subito dopo o subito prima sarò ben contenta di essere in campo, sperando che il tempo si mantenga questa meraviglia di sole e tepore che c’è adesso. So che da Pasquetta dovrebbe venire brutto, da queste parti, secondo la migliore tradizione per cui quando vengono tolti i palloni e scoperti i campi da tennis la pioggia si presenta subito ad innaffiarli.

Ma soprattutto mi godrò il tempo (ho dei libri di leggere, ma quello anche quando è lavoro non lo considero tale), che non sembra ma dal 2 gennaio non ho fatto un giorno di vacanza.

Ecco, con questo vi saluto e vi auguro Buona Pasqua! (Se mi viene voglia scrivo ancora, ma non garantisco e non prendo impegni)

Anna da Re

Lascia un commento

Sono Anna

Benvenuti su ChicAfterFifty. Nato 10 anni fa come blog di moda per signore, appunto after fifty. Dopo la pandemia la moda non mi è più sembrata così importante. E allora parlo di libri, di ambiente, di posti belli, di cose belle.

Let’s connect