Sto scrivendo davvero poco. E WordPress ovviamente mi punisce facendo scendere il traffico, sperando che chissà, magari un certo senso di colpa mi induca a essere più produttiva.
Ma non credo proprio. Credo che l’andare in ufficio più spesso, la quantità di libri da leggere e su cui lavorare, il tennis, Legambiente e anche le incombenze quotidiane (cibo, bucato, un minimo di pulizia) assorbano completamente le mie energie oltre che il mio tempo.
O forse chissà, il tempo del blog è finito?
Sto facendo come tutti, che visto che Instagram è più veloce posto direttamente lì, che mi va anche su Facebook in automatico? Non lo escludo. D’altro canto lavoro spesso dal telefono, come credo di aver scritto l’uffico mi ha dotato di un vetusto pc portatile da cui comunque sono costretta a lavorare, e questo magnificio Mac da cui vi scrivo ora passa delle ore spento. Tenere accesi due computer è una vera follia, e quindi il Mac lo accendo quando mi serve fare qualcosa. Per il resto lotto con l’assurdità del mondo Windows, imparo qualcosa che avrei volentieri evitato, e cerco di cavermela come ho sempre fatto.
Così non lo so, nè quando posterò di nuovo né cosa succederà a questo blog. Si vedrà
Buona giornata intanto!
Anna da Re
Bah io penso che il blog sia uno spazio personale da gestire senza pressioni esterne. Ci si deve divertire. A presto
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Hai ragionissima, quello che però non capisco è che cosa è cambiato per cui non mi diverto più, o almeno non come prima
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