Che sia una guerra, un'operazione militare speciale o un attacco terroristico, per quanto le parole siano importanti non cambia la sostanza di quello che succede a oriente di casa nostra, in Ucraina. Le notizie sono confuse e incerte, le analisi fatte dagli esperti altamente ipotetiche, e noi conviviamo con l'incertezza e la speranza. Ieri sera... Continue Reading →
Sbrindolamenti veneziani, tramezzini, cugine e bellezza
Che bello lo scorso fine settimana! La mattina del sabato sono partita per Venezia con mia sorella, su un fantastico treno svizzero che facendo Zurigo-Venezia si fermava a Monza. Posto vicino al finestrino, paesaggio che scorre, peccato solo che non funzionasse il bar e il caffè che mi ero ripromessa di bere nel vagone ristorante... Continue Reading →
Il giaccone blu che fa primavera
Per me, la primavera comincia con il giaccone blu. Credo di averne sempre avuto uno, fin da ragazza. Forse era anche una delle poche cose su cui mi trovavo d'accordo con mia mamma. Perché adesso sembra una cosa impensabile, ma quando ero ragazza io non mi potevo scegliere i vestiti liberamente. Si andava sempre a... Continue Reading →
Il comandamento della felicità. Secondo Luisa Muraro
Noi genere umano siamo davvero strani. Quando le cose vanno discretamente, quando non c'è nessuna tragedia all'orizzonte o addirittura sui nostri piedi, passiamo il tempo a lamentarci e a protestare per tutto quello che non funziona come vorremmo o per tutto quello che non riusciamo a ottenere. Poi quando la tragedia, in qualsiasi forma, ci... Continue Reading →
Cose belle del lunedì sera: la bici e Ennio Morricone
Il lunedì è il giorno del cinema, credo dì avervelo già detto. È particolarmente piacevole perché spesso il lunedì c’è l’accumulo di richieste del weekend e la giornata può essere abbastanza provante. Quasi quasi non importa che film sia, l’importante è essere seduti davanti allo schermo. Ma ieri sera c’era Ennio di Giuseppe Tornatore. Ora... Continue Reading →
Di libri, salmoni, coraggio, leggere e scrivere
Chi ha visto il mio post su Instagram stamattina ha visto la pila di libri che mi chiama ogni giorno. Perchè quella che ho fotografato è la pila di oggi, ma pur modificandosi nei suoi componenti man mano che leggo (o abbandono, ma mai senza avere almeno cominciato a leggere) le sue dimensioni restano sempre... Continue Reading →
Se solo potessimo davvero imparare dalla natura
Lo so, tendo a scrivere sempre le stesse cose. Lo facciamo tutti, lo fanno i blogger e si dice lo facciano anche gli scrittori. Quindi perché io no? Il mercoledì è il giorno che ricevo la newsletter Clima e Ambiente del Corriere della sera. Non che in genere questo tema sia più rasserenante, che anzi... Continue Reading →
Primavera non bussa, lei entra sicura
Vi ricordate la canzone dì De André, Un chimico? Nell’album Non al denaro, non all’amore né al cielo? Primavera non bussa, lei entra sicura, come il fumo lei penetra in ogni fessura… Ed è vero. Ti svegli il 21 marzo e guardi le piante sul terrazzo, guardi gli alberi lungo le solite strade, guardi e... Continue Reading →
La giornata mondiale del sonno. Per ricordarci di non dare nulla per scontato, nemmeno una buona notte
Oggi è la giornata mondiale del sonno. Su Instagram fioriscono immagini di letti invitanti, gattini dentro i piumoni, cani acciambellati. Non so tanto bene a cosa servano queste giornate mondiali di qualunque cosa, visto che ce n'è una al giorno. Forse solo per ricordarci di non dare nulla per scontato. Neppure una buona notte di... Continue Reading →
Le piante, Salgado, immaginare il meglio. Divagazioni di lunedì
Oggi guardavo il mio angolo verde, a cui ogni tanto aggiungo qualcosa. Anche al supermercato dove di solito vado a fare la spesa c'è una zona dove vendono piante. L'ultima volta c'erano delle calle, purtroppo non bianche (che sono tra i miei fiori preferiti), ma rosa e gialle. Ho scelto quelle gialle, non sapevo bene... Continue Reading →